La Tuscia - Uno Scrigno di Tesori Inestimabili

Situata tra Umbria e Toscana, mar Tirreno e la città di Roma, la “Tuscia” attuale territorio della provincia di Viterbo, è una zona ricca di splendide testimonianze dalla civiltà etrusca, attraverso il Medioevo fino al Rinascimento.

Il paesaggio della Tuscia che si presenta agli occhi del turista è oltremodo vario. Su un territorio così poco esteso come il Viterbese, si possono ammirare tante e diverse bellezze naturali che rendono la zona tra le più interessanti d'Italia.

La costa marina si presenta con un litorale sabbioso a ridosso del quale cresce la tipica vegetazione mediterranea e in alcuni punti con delle vere e proprie dune. Dal mare, spingendoci verso l'interno, la provincia di Viterbo si presenta dapprima pianeggiante in maremma, poi collinare fino al monte Cimino, ad oltre 1000 metri di altitudine, per poi ridiscendere nella valle del Tevere.

L'origine vulcanica del terreno della Provincia di Viterbo ha favorito nei crateri ormai spenti la formazione due bacini lacustri, il Lago di Bolsena (primo lago vulcanico d'Europa per estensione) e il lago di Vico, ambedue oasi naturali di rara bellezza.

Attraversando le necropoli scavate nel tufo, le rovine romane i suoi borghi medioevali e cittadine, con i loro palazzi, castelli, ville e giardini, si incontrano storie di "Paesi che muoiono", di parchi animati da mostri di pietra e antiche memorie.

L’aspetto religioso della zona con le molteplici chiese medioevali, è dovuto soprattutto alla via Francigena, Percorsa da pellegrini che passando in queste zone, raggiungono tutt’oggi, i luoghi della religione cristiana, fino a Roma.

Nei vari borghi e cittadine è possibile apprezzare durante tutto l’anno feste e sagre paesane, quasi sempre legate a particolari ricorrenze religiose o ai consueti rituali della campagna, accompagnate dai prodotti tipici artigianali ed eno-gastronomici con degustazioni di autentiche prelibatezze della cucina tradizionale per riscoprire antichi sapori dimenticati!

A sublimare il paesaggio della Tuscia Viterbese è comunque la flora che, rispettata dall'uomo, è protagonista ovunque, contornando di faggi le cime più alte, boschi di querce e secolari castagni e colture di nocciolo.
Non possiamo tralasciare un aspetto della natura che rende talvolta il paesaggio della Provincia di Viterbo così surreale e affascinante. A Viterbo affiorano sorgenti termali, le cui acque vengono sfruttate a scopo terapeutico in appositi stabilimenti termali.